APRILE 2021
di Maria A.
Avveduto
Alessandro Guido Baroni è il nome completo del cantante Alex Baroni.
Alex si laurea in chimica all'Università di Milano e questa passione gli
viene tramandata a lui ed al fratello Guido dalla mamma Marina che è una
matematica e dal papà Giovanni che è un fisico.
Ma Alex mostra sin da bambino una passione innata per la musica e forma un
gruppo assieme ad alcuni amici con cui inizia a cantare cover di cantanti
noti.
Negli anni '90 si dedica alla musica cantando in locali milanesi, poi inizia
a far parte di cori in alcuni album, in primis "Un'altra strada" del
cantautore genovese Massimiliano Cattapani.
Poi diventa corista di grandi della musica quali Eros Ramazzotti, Ivana
Spagna, Francesco Baccini e Rossana Casale. Forma una band con Andrea
Zuppini e realizza il suo primo album "Non dimenticare Disneyland" prodotto
da Eros Ramazzotti con cui Alex duetta nel brano che da il titolo all'album.
Nella ristampa del disco avvenuta nel 2007 viene aggiunta anche la canzone
"Lettera" poi ripubblicata nella raccolta "Alex Baroni Collection"
pubblicata nel 2007.
Poco dopo entra nell'Orchestra della RAI ed in qualità di corista partecipa
al Festival di Sanremo del 1996.
Nel 1997 inizia la collaborazione con i suoi produttori Marco Rinalduzzi e
Massimo Calabrese che scriveranno con lui quasi tutte le canzoni del suo
repertorio.
Esordisce nella categoria "Giovani" del Festival di Sanremo nel 1997 con il
brano "Cambiare" e vince il premio come "Miglior voce" del Festival premiato
dalla giuria presieduta da Luciano Pavarotti.
Contemporaneamente esce il suo album sotto l'etichetta discografica "Dischi
Ricordi" che contiene il brano sanremese "Cambiare" e altri brani di
successo. L'album raggiunge un posto importante in classifica ovvero il 38 e
si piazza nella "Top 200" del 1997 al 176esimo posto.
Nel 1997 collabora alla versione italiana della colonna sonora del film di
Walt Disney, "Hercules" dando voce al protagonista maschile in età giovane.
Nel medesimo anno è presente pure al noto "Premio Città di Recanati" dove
canta con una cantante emergente.
Ritorna al Festival di Sanremo l'anno dopo, nel 2018, con il brano "Sei tu o
lei (Quello che voglio)" stavolta nella categoria "Big" grazie al posto
ottenuto in classifica con il precedente album.
Nel 2018 a maggio, Alex Baroni partecipa a "Sanremo Top" da dove inizierà il
suo tour.
Nel febbraio del 1999 Alex Baroni viene premiato in Campidoglio con il
premio "Oscar dei Giovani" relativo all'anno precedente.
Partecipa all'album postumo di Ivan Graziani interpretando una canzone con
Umberto Tozzi dal titolo di "E' stato un viaggio", canzone firmata dallo
stesso Graziani per la musica mentre il testo è firmato da Renato Zero.
Sempre nel 1999 pubblica il suo terzo album dal titolo di "Ultimamente" che
contiene la canzone "Pavimento liquido", che vede inoltre la partecipazione
di Renato Zero come autore del testo del brano "E il cielo mi prese con sè".
Ritenta la selezione al Festival di Sanremo con il brano "Pavimento liquido"
ma non viene ammesso.
Il disco purtroppo non ottiene il successo dei due album precedenti ma Alex
inizia ugualmente il suo tour che durerà due anni e non rinuncia a concerti
gratuiti e di beneficenza.
Collabora con la cantante Giorgia per l'album "Girasole" ed in particolare
per la stesura di "E' la verità" e poi successivamente la collaborazione
continuerà con la canzone "Prima di domani" contenuto nell'album "Senza Ali"
di Giorgia uscito nel 2001.
Giorgia anche da parte sua parteciperà ai progetti di Alex, collaborando con
lui al testo di "Fuori dalla mia finestra".
Alex Baroni inizierà delle collaborazioni internazionali come con Simon Le
Bon, cantante e paroliere dei Duran Duran, George Michael l'ex Wham!, e Boy
George ex leader dei Culture Club.
La sua vita viene brutalmente interrotta a seguito di un incidente stradale
che ha avuto luogo nel pomeriggio del 19 marzo 2002 a Roma venendo travolto
da un'auto mentre si trova a bordo della sua moto. Alex venne sbalzato dalla
moto e catapultato addosso ad un'altra auto che viaggiava a forte velocità.
Viene ricoverato con un stato di coma irreversibile all'ospedale "Santo
Spirito" e muore a distanza di 25 giorni la mattina del 13 aprile alla
giovane età di 35 anni.
Il suo funerale ha luogo a Milano due giorni dopo il suo decesso in forma
privata ed oggi Alex è seppellito nel cimitero "Greco" di Milano.
Tutti ricordano la sua storia d'amore importante che ha avuto con la
cantante Giorgia che ha conosciuto nel 1997 ed è stata al suo fianco sino al
giorno della scomparsa.
Giorgia ha vissuto momenti di grande sofferenza che l'anno segnata
profondamente.
L'anno scorso la madre di Alex, Marina, è scomparsa dopo aver contratto il
coronavirus.
Nel 2002 subito dopo la sua scomparsa esce una raccolta dal titolo
"Semplicemente Alex Baroni" che diventerà l'album più venduto del cantante e
raggiungerà la posizione numero 2 in classifica e si piazzerà addirittura
alla posizione numero 17 nella classifica italiana proprio nell'anno di
uscita.
La sua amata Giorgia gli ha dedicato tre canzoni: Per sempre, Gocce di
memoria e Marzo. Ma la presenza di Alex ispira anche i brani "L'eternità" e
"Parlo con te".
Nel corso degli anni escono numerose raccolte dedicate alla memoria
artistica del grande Alex Baroni, l'ultima è l'"Alex Baroni Collection".
In suo onore il premio "Voci Nuove" del Festival dell'Adriatico è stato
ribattezzato "Premio Alex Baroni".
Anche il Festival di Sanremo dedica un omaggio seppur momentaneamente ad
Alex, dedicantogli il "Premio della Critica" per la categoria "Nuove
Proposte".
A lui è dedicato l'album di Paola & Chiara intitolato "Festival" e l'album
di Giorgia dal titolo di "Le cose non vanno mai come credi".
Pochi giorni fa, il tredici aprile, ricorre il diciannovesimo anniversario
della scomparsa del giovane e straordinario cantautore che ci ha lasciati
presto, troppo presto.
"Divi & Cinema" vuole ricordarlo così con un ricordo della regista Annarita
Campo che lo ha conosciuto alcuni anni prima della sua scomparsa ed
incontrato il giorno prima della sua tragica scomparsa.
<<Ho conosciuto Alex nel 1996. La nostra amicizia è nata a seguito di un fax
da me inviato ad una trasmissione televisiva che Alex conservò e poi mi
rispose per lettera dandomi il suo numero di telefono.
Una persona splendida e con un animo bello e puro. Poi ci siamo persi per un
pò di tempo per via di impegni privati e professionali di entrambi e ci
siamo rincontrati per destino il giorno prima del suo incidente. Io mi
trovavo agli Studios a studiare come regista e lui si trovò casualmente lì
per incontrare una persona. Io andavo verso il bar e lui usciva. Non appena
mi vide i suoi occhi brillavano e mi venne incontro chiamandomi per nome,
aveva una grande gioia di vedermi. Ritornò al bar con me e prendemmo un
caffè insieme. Usciti entrambi abbiamo detto. Facciamo una foto insieme così
immortaliamo questo momento. E quella fu l'ultima foto scattata ad Alex
Baroni. Salì sulla sua moto e corse via incontro a quello che sarebbe stato
il suo destino. L'indomani proprio quella moto pose fine alla sua vita e alla
sua carriera portandolo in un coma irreversibile che si concluse circa 20
giorni dopo con la sua scomparsa prematura. Ricorderò sempre la sua
dolcezza, il suo splendido sorriso, i suoi occhi limpidi che brillavano di
pulizia e ricorderò sempre le sue canzoni ed ascoltando quelle mi ricorderò
sempre di lui. Dello stupendo Alex dal bellissimo cuore!>>.
Ricordiamo così Alex Baroni a 19 anni dalla sua scomparsa.