APRIL, 2006
By
Maria A. Avveduto
Giambattista Bufardeci known as Titti, married, father of two children.
He is mayor of Syracuse for the second time, during the last elections he
was one of the only Italian mayors to reconfirm in the first round. It is
the mayor who made Syracuse a great city. The city loves him because he is
always attentive to the problems and needs of its citizens. With the
Municipality of Syracuse he participated in the film "In the heart of a
diva" and through his interview we will understand the reasons.
EXCLUSIVE INTERVIEW
D: Syracuse has been chosen many times as a location for film and television sets. But “In the heart of a diva” was the film that still collects support from citizens and the press. In your opinion, what are the reasons for all this success?
A: << First of all, the fact that Syracuse was practically and entirely the
location of the film, so it was able to be seen and admired as a promotion
of the territory, and then also for its particularity >>.
Q:
What were the factors for which you decided to support this project with the
Municipality?
A: << The reasons why Syracuse could have a promotion in the context of
being further admired and seen, precisely in the reason of being the
location of a film and then precisely because we wanted to give a cut to it
and to the screenplay it saw women protagonists and therefore a logic of, in
quotation marks, equal opportunities that are increasingly established. So
it seemed correct to give space to this screenplay and to the fact that the
direction of this film was by a young Syracusan director >>.
D: As mayor, seeing your city set in a film directed by a very young
talented girl and starring one of the great divas of world cinema, how did
you experience this situation. What emotions did I feel in assisting if this
happened to you, up close to the making of the film?
A: <<
I had the satisfaction that the effort, commitment and passion of Annarita
Campo were made concrete by the presence of a great actress. The actress of
Fellini, the actress who certainly was and still is, one of the main
actresses of Italian cinema, having been involved, already demonstrates an
ability to organize, an ability to move at three hundred and sixty degrees
that deserved to be awarded >>.
Q: You also granted a friendly participation in the film, playing a role. A
role that plays every day and that is the Mayor of Syracuse. What emotions
did you feel in playing a part you currently play?
A: <<
But in fact I must say that I have not felt particular emotions, because I
celebrate weddings with a certain frequency, so let's say that I really
dressed my clothes and therefore I was at ease >>.
Q: Any thoughts on Annarita Campo?
A: <<
A great "Good luck", a great wish, that this commitment of yours, this
effort can open the doors of every success in every area and that it can
actually through the commitment of a young Sicilian bring up the capacity of
Sicily, which also knows how to churn out great talents >>.
Q:
And one about Sandra Milo?
A: << In the imagination of all men and in particular as the beautiful
actress, and not only beautiful, because being chosen as the protagonist of
many films and having been the actress of Fellini, shows that together with
her attractiveness to her beauty, for being such a beautiful and showy
woman, is also a very good actress who every time she came has been able to
attract not only admiration, but also just curiosity about her presence in
Syracuse >>.
Q: In your opinion, what are the reasons why the public should see this
film?
A: << The public should be intrigued by the fact that it is a female
film, they should be intrigued by the fact that the direction is by a very
young countryman of ours and should also be attracted by the fact that there
are actors like Sandra Milo, of all prestige >>.
APRILE, 2006
A
cura di
Maria A. Avveduto
Giambattista Bufardeci detto Titti, sposato, padre di due figli. E’
sindaco di Siracusa per la seconda volta, durante le ultime elezioni è stato
uno degli unici sindaci italiani a riconfermarsi al primo turno. E’ il
sindaco che di Siracusa ne ha fatta una grande città. La città gli vuole
bene perché è sempre attento alle problematiche e alle esigenze dei suoi
cittadini. Con il Comune di Siracusa ha compartecipato al film “Nel cuore di
una diva” e tramite la sua intervista ne capiremo i motivi.
INTERVISTA ESCLUSIVA
D: Siracusa è stata tante volte scelta come location per set cinematografici
e televisivi. Ma “Nel cuore di una diva” è stato il film che ancora adesso
raccoglie consensi tra i cittadini e la stampa. Quali sono secondo lei i
motivi di tutto questo successo?
R:
<<Intanto proprio il fatto che Siracusa è stata praticamente e integralmente
la location del film, quindi ha avuto modo di essere vista e ammirata come
promozione del territorio, e poi anche per la particolarità>>.
D: Quali sono stati i fattori per cui lei ha deciso di appoggiare con il
Comune questo progetto?
R: <<Le ragioni per le quali Siracusa poteva averne una promozione
nell’ambito di essere ulteriormente ammirata e vista, proprio nella ragione
di essere location di un film e poi proprio perché si è voluto dare un
taglio allo stesso e alla sceneggiatura che vedeva le donne protagoniste e
quindi una logica di, tra virgolette, pari opportunità sempre più affermate.
Quindi sembrava corretto dare spazio a questa sceneggiatura e al fatto che
la regia di questo film fosse di una giovane regista siracusana>>.
D: Lei da primo cittadino, nel vedere la sua città set di un film diretto da
una giovanissima di talento e interpretato da una delle grandi dive del
cinema mondiale, come ha vissuto questa situazione. Che emozioni, ho provato
nell’assistere se le è capitato, da vicino alla lavorazione del film?
R:
<<Io ho avuto la soddisfazione che lo sforzo, l’impegno e la passione di
Annarita Campo siano state concretate proprio dalla presenza di una grande
attrice. L’attrice di Fellini, l’attrice che sicuramente è stata e lo è
tutt’ora, una delle attrici principali del cinema italiano, essere stata
coinvolta, già dimostra una capacità di organizzazione, una capacità di
muoversi a trecentosessanta gradi che meritava di essere premiata>>.
D: Lei nel film ha anche concesso una partecipazione amichevole,
interpretando un ruolo. Un ruolo che svolge tutti i giorni e cioè il Sindaco
di Siracusa. Che emozioni ha provato nel recitare una parte che svolge
attualmente?
R:
<<Ma in effetti devo dire che non ho provato particolari emozioni, perché
celebro matrimoni con una certa frequenza,quindi diciamo che ho proprio
rivestito i miei panni e quindi mi trovavo a mio agio>>.
D: Un pensiero su Annarita Campo?
R:
<<Un grande “In bocca al lupo”, un grande augurio, che questo suo impegno,
questo suo sforzo possa aprirle le porte di ogni successi in ogni ambito e
che possa effettivamente attraverso l’impegno di una giovane siciliana
portare in alto la capacità della Sicilia, che sa sfornare anche grandi
talenti>>.
D:
E uno su Sandra Milo?
R: <<Nell’immaginario di tutti gli uomini e in modo particolare come la
bella attrice, e non soltanto bella, perché essere scelta come protagonista
di tanti film ed essere stata l’attrice di Fellini, dimostra che insieme
alla sua avvenenza alla sua bellezza, al suo essere donna così bella e
appariscente, è anche una attrice molto brava che ogni qual volta è venuta
ha saputo attrarre anche non soltanto l’ammirazione, ma anche soltanto
curiosità della sua presenza a Siracusa>>.
D: Secondo lei, quali sono i motivi per cui il pubblico dovrebbe vedere
questo film?
R: <<Il pubblico dovrebbe essere incuriosito proprio dal fatto che è un film
femminile, dovrebbe essere incuriosito dal fatto che la regia è di una
giovanissima nostra conterranea e dovrebbe essere anche attratto dal fatto
che ci sono attori come Sandra Milo, di tutto prestigio>>.